acquarello

“Se la tecnica è limitata, è piuttosto difficile concepire nuove idee, perché tutte le energie si concentrano sull’apprendimento della procedura.

Servono passione, curiosità, umiltà. Però, la tecnica non è mai abbastanza. Bisogna essere sempre pronti a qualche novità.

Io cerco di inventare qualcosa di nuovo ogni giorno, ogni singolo giorno. E poi penso: se non si sa che cosa è stato fatto in passato, come è possibile creare cose nuove?”

Lino Tagliapietra, Mastro vetraio

Questa frase di Lino Tagliapietra ci sembra adatta ad esprimere il nostro pensiero. Crediamo che una scuola di Arteterapia debba stare nel presente. Per farlo in modo sano deve ricordare il passato (memoria – attività dell’io) e portare impulsi che abbiano qualità morali verso il futuro.

Coerenza, costanza, umiltà e rispetto del lavoro del passato sono atteggiamenti responsabili che possono creare futuro. L’essere umano vive in questa polarità, tra passato e futuro. In quanto arte terapeuti dobbiamo mirare a una sana sintesi tra queste polarità e non viverle come una dicotomia.

Beppe Assenza e Franco Mussida dialogano in

Assenzaessenza e Accordi celesti

La mostra, promossa dall’associazione “Amici di Beppe Assenza”, con il patrocinio del Comune di Milano e della Fondazione Alessandro Kokocinsky, ha portato a Milano nel mese di marzo 2024, oltre 80 lavori del maestro Assenza